Reading the tag of the new sportstalk contest sportsfail I already started laughing because two extremely embarrassing scenes appeared in my mind on two different occasions in my teenage life.
Case number 1: the smooth
When I was very young, around 10 years old, I used to play football for whole days, especially in the summer season when schools were closed and we could dedicate ourselves to our greatest entertainment: the soccer ball. We used to gather near a square in our neighborhood where all the kids in the area gathered to play. We were a nice large group of about 20 players and we often split into 3-4 teams, organizing 30 minute mini tournaments. My role has always been a defender, I liked the contrast and I also had good times, in addition to an athletic and robust physique, I could hold up well the physical contrasts. But every now and then I would follow the attacking team trying to keep the defense high and participating in the offensive action as support.
Well, just during a counterattack by my team, I need a low but fast ball from the wing, I was in front of the opponent's goal. I tried to kick the ball without stopping it in order to give more power and speed to the shot but ... Alas ... I miss the ball and kick in empty. But it doesn't stop there ... In the momentum I lose my balance and go with my back and ass to the ground ... I think all the kids laughed for at least 5 minutes while I too laughed more out of embarrassment than for fun and this episode is there we still tell today after almost 30 years! What wonderful times the 90s!
Case number 2: the slide
In my life I have always loved sports and I have really practiced many, including swimming, I was about 20 years old. I learned all styles well, although the one in which I am really fast is freestyle, and for a year and a half I dedicated my concentration to this sport, also obtaining 6 patents and being able to participate in competitions, but a route that I have never undertaken because I no longer like competing in sports.
Before each lesson, in addition to wearing swimsuit, slippers and hair cap, before entering the pool it was necessary to take a quick shower in order to remove impurities, before entering the large semi-Olympic pool. One day, I arrived quite late in the gym, the shift had already begun and so I tried to speed up the dressing room phase. I ran into the pool and the coach reminded me to take a shower. Obviously the pavement was slippery and running the chances of slipping increase and in fact the divine punishment was punctual and I literally found myself upside down, falling noisily on the floor and attracting the attention of at least 50 people. If there had been a trap door under me, I would have opened it and I would have run out of the pipes or sewers.
But I had to get up quickly, laugh to adapt to the others and immediately dive into the pool, disappearing into the depths of its waters.
These were the sporting episodes of greatest embarrassment for me but after many years I admit they are really funny
ITA
Leggendo il tag del nuovo concorso di sportstalk sportsfail ho già iniziato a ridere perché due scene estremamente imbarazzanti sono apparse nella mia mente in due diverse occasioni della mia vita da adolescente.
Caso numero 1: il liscio
Quando ero molto giovane, intorno ai 10 anni, giocavo a calcio per intere giornate, soprattutto nella stagione estiva quando le scuole erano chiuse e potevamo dedicarci al nostro più grande divertimento: il pallone. Ci radunavamo vicino a una piazza del nostro quartiere dove tutti i ragazzi della zona si radunavano per giocare. Eravamo un bel gruppo numeroso di circa 20 giocatori e spesso ci siamo divisi in 3-4 squadre, organizzando mini tornei di 30 minuti. Il mio ruolo è sempre stato un difensore, mi è piaciuto il contrasto e ho anche avuto dei bei momenti, oltre ad un fisico atletico e robusto, ho saputo reggere bene i contrasti fisici. Ma ogni tanto seguivo la squadra in attacco cercando di mantenere alta la difesa e partecipando all'azione offensiva come supporto.
Ebbene, proprio durante un contropiede della mia squadra, mi serve un pallone basso ma veloce dalla fascia, ero davanti alla porta avversaria. Ho provato a calciare il pallone senza fermarlo per dare più potenza e velocità al tiro ma ... ahimè ... manca il pallone e tiro a vuoto. Ma non finisce qui ... Nello slancio perdo l'equilibrio e vado con la schiena e il culo a terra ... Penso che tutti i bambini abbiano riso per almeno 5 minuti mentre anch'io ho riso più per imbarazzo che per gioco e questo episodio ce lo raccontiamo ancora oggi dopo quasi 30 anni! Che bei tempi negli anni '90!
Caso numero 2: la diapositiva
Nella mia vita ho sempre amato gli sport e ne ho praticati davvero tanti, compreso il nuoto, avevo circa 20 anni. Ho imparato bene tutti gli stili, anche se quello in cui sono veramente veloce è il freestyle, e per un anno e mezzo ho dedicato la mia concentrazione a questo sport, ottenendo anche 6 brevetti e potendo partecipare alle competizioni, ma un percorso che io non ho mai intrapreso perché non mi piace più gareggiare nello sport.
Prima di ogni lezione, oltre a indossare costume da bagno, ciabattine e cuffia per capelli, prima di entrare in piscina era necessario fare una doccia veloce per eliminare le impurità, prima di entrare nella grande piscina semiolimpionica. Un giorno sono arrivato abbastanza tardi in palestra, il turno era già iniziato e così ho cercato di velocizzare la fase dello spogliatoio. Sono corso in piscina e l'allenatore mi ha ricordato di fare la doccia. Ovviamente il selciato era scivoloso e correndo aumentano le possibilità di scivolare ed infatti la punizione divina è stata puntuale e mi sono letteralmente trovata a testa in giù, cadendo rumorosamente sul pavimento e attirando l'attenzione di almeno 50 persone. Se ci fosse stata una botola sotto di me, l'avrei aperta e sarei finito i tubi o le fogne.
Ma dovevo alzarmi in fretta, ridere per adattarmi agli altri e tuffarmi subito in piscina, scomparendo nelle profondità delle sue acque.
Questi sono stati gli episodi sportivi di maggior imbarazzo per me ma dopo tanti anni ammetto che sono davvero divertenti
