Estonia is one of the most virtuous European nations in the blockchain sector, adopting the new technology for the custody and security of government data and encouraging companies and citizens to adopt it. In the past, he tried to create his own digital currency, Estcoin, but the idea was abandoned by the government as it is part of the European community and would have lost all economic advantages.
But in 2014 Estonia *e-residency*, a digital identity issued by the Estonian state, similar to that provided to citizens physically resident in the country. The advantages of obtaining an e-residency are very interesting especially at a company level: the possibility of being able to take advantage of the technological network to start the work activity and manage it completely online, without the need to physically move, a quick and fast management of payments by reducing the bureaucratic system to a minimum.
The idea of e-residency is to create a new way of working, minimizing unproductive times such as travel or long waits for paperwork, the latter representing a major obstacle to development in many industrialized nations. Estonia wants to be an example of how blockchain can bring substantial improvements in the productive life of companies, people and not least the government itself. Offering companies the opportunity to invest in a simpler, faster and more effective way will lead to an increase in productivity that will benefit the government itself.
To emphasize the importance of blockchain, the Estonian government has decided to publish the Bitcoin White Paper on its official website, offering a strong and welcoming message to all those who want to use the blockchain and want to work with this technology. Some argue that this publication was announced in a direct response to Craig Wright's clumsy attempt to seek copyright on this document, of which he has never shown himself to be the author. In fact, Wright has accused five websites that currently publish it of copyright infringement, including the same bitcoin.org site originally created by Satoshi Nakamoto in late 2008.
While governments around the world move to hinder the advance of Bitcoin, calling it a scam or a tool that favors illicit payments in the black market of the web, Estonia moves against the trend, declaring itself in favor of the blockchain and is the first government in the world to publish the Bitcoin WP on its institutional page. It is a very strong symbolic gesture on the part of the institutions but it does not want to be a gauntlet towards the European community, but it is an opportunity not to close the doors to a technology that could potentially improve the world economy and be a tool ally to the institutions and not an enemy as they want to demonstrate.
How will the European community and the ECB led by Christine Lagarde, which has proved not in favor of cryptocurrencies, react? How will Craig Wright react after the publication of the Bitcoin White Paper on the Estonian institutional website?
We will probably find out in the coming weeks
ITA
L'Estonia è una delle nazioni europee più virtuose nel settore della blockchain, adottando la nuova tecnologia per la custodia e sicurezza dei dati governativi ed incentivando le aziende ed i cittadini alla sua adozione. In passato ha cercato di creare anche la sua moneta digitale, la Estcoin, ma l'idea fu abbandonata dal governo in quanto facente parte della comunità europea e avrebbe perso tutti i vantaggi economici.
Ma nel 2014 l'Estonia *e-residency*, un’identità digitale emessa dallo Stato estone, simile a quella fornita ai cittadini residenti fisicamente nel paese. I vantaggi di ottenere una e-residency sono molto interessanti soprattutto a livello aziendale: la possibilità di poter sfruttare la rete tecnologica pr avviare l'attività lavorativa e gestirla completamente online, senza la necessità di spostarsi fisicamente, una gestione rapida e veloce dei pagamenti riducendo al minimo il sistema burocratico.
L'idea della e-residency è creare un nuovo modo di lavorare, riducendo al minimo i tempi improduttivi come spostamenti o lunghe attese per pratiche burocratiche, quest'ultimo rappresenta un grosso ostacolo allo sviluppo in molte nazioni industrializzate. L'Estonia vuole essere l'esempio di come la blockchain possa apportare miglioramenti sostanziali nella vita produttiva delle aziende, delle persone e non per ultimo del governo stesso. Offrire alle aziende l'opportunità d'investire in modo più semplice, veloce ed efficace porterà un incremento della produttività che beneficerà lo stesso governo.
Per sottolineare l'importanza della blockchain, il governo estone ha deciso di pubblicare sul proprio sito ufficiale il White Paper di Bitcoin, offrendo un messaggio forte e di benvenuto a tutti coloro che vogliono utilizzare la blockchain e vogliono lavorare con questa tecnologia. Alcuni sostengono che questa pubblicazione sia stata annunciata per una risposta diretta al maldestro tentativo di Craig Wright di chiedere i diritti d’autore su questo documento, di cui tra l’altro non ha mai dimostrato di esserne l’autore. Infatti Wright ha accusato di violazione del copyright cinque siti web che attualmente lo pubblicano, tra cui lo stesso sito bitcoin.org creato originariamente da Satoshi Nakamoto a fine 2008.
Mentre un pò in tutto il mondo i governi si muovo per ostacolare l'avanzata di Bitcoin, definendola una truffa o uno strumento che favorisce pagamenti illeciti nel mercato nero del web, l'Estonia si muove in controtendenza, dichiarandosi a favore della blockchain ed è il primo governo al mondo a pubblicare sulla propria pagina istituzionale il WP di Bitcoin. E' un gesto simbolico molto forte da parte delle istituzioni ma non vuole essere un guanto di sfida nei confronti della comunità europea, bensì è un'opportunità a non chiudere le porte ad una tecnologia che potrà potenzialmente migliorare l'economia mondiale ed essere uno strumento alleato alle istituzioni e non un nemico come vogliono dimostrare.
Come reagirà la comunità europea e la BCE guidata da Christine Lagarde che si è dimostrata non favorevole alle cryptovalute? Come reagirà Craig Wright dopo la pubblicazione del White Paper di Bitcoin sul website istituzionale dell'Estonia?
Lo scopriremo probabilmente nelle prossime settimane